E’ un luogo protetto e garantito volto a favorire il migliore contesto tecnico ed umano per lo svolgimento degli incontri protetti con il genitore che abbia visto ridotta o decaduta la propria potestà. Si configura come luogo “neutro” sia rispetto alle istituzioni, in particolare quelle giudiziarie, sia rispetto a dinamiche e relazioni parentali disfunzionali.
La Casa di Nilla dispone di spazi e attrezzature all’avanguardia rispondenti alle più esigenti prescrizioni di letteratura (stanze di ascolto ed osservazione con specchio unidirezionale, stanza di accoglienza, impianto digitale di audio-video registrazione, impianto di videosorveglianza), ma soprattutto di operatori specializzati nell’ascolto protetto.
Il Centro ha sviluppato un notevole know-how nella valutazione degli incontro protetti che ha consentito agli operatori di elaborare un Protocollo per l’osservazione e la valutazione degli incontri protetti (POVIP) che è stato presentato il 5 maggio 2011, a Bologna, nel corso del 6° Congrès Européen de Psychopathologie de l’Enfance et de l’Adolescence.